Archivi categoria: 2014 Isole Ionie e Peloponneso

11 Agosto Canale di Lefkas – Preveza

La mattina ci trasferiamo a baia Rouda che si trova immediatamente ad est di baia Sivota. L’equipaggio è un po’ triste, Preveza ci aspetta! Arriviamo verso sera dopo aver passato il canale di Lefkada alle 17:00. Filippo ha un’ottima idea, ancoriamo fuori della diga foranea del porto. Siamo vicinissimi al centro della cittadina e soprattutto alla Capitaneria dove voglio passare per chiarire se sia necessario mettere il timbro d’uscita sul Depka.

2014 Canale di Lèfkas

2014 Canale di Lèfkas

2014 Canale di Lèfkas

2014 Canale di Lèfkas

 

10 Agosto Lefkas – Baia Sivota

Sivota, Sivota, quando ci ritroviamo in questa baia è perché o siamo all’inizio della nostra crociera, o perché sta velocemente volgendo alla fine! In questo caso siamo al crepuscolo della nostra avventura stagionale e non ci resta altro che affogare la nostra tristezza in quello che per me è il miglior frappè caffè di tutta la Grecia alla caffetteria “Liotrivi”. Ops Dimenticavo ! i soliti 25 nodi di vento reale e punte di velocità oltre gli 8 nodi, un’altra splendida giornata di vela.

2014 in rotta per Baia Sivota

2014 in rotta per Baia Sivota

2014 Baia Sivota

2014 Baia Sivota

9 – Agosto Porto di Vathi – Itaca

Nello stretto tra Cefalonia ed Itaca incontriamo una bella tartaruga. Siamo in direzione di Vathi ad Itaca e prima di arrivare facciamo sosta in una piccola insenatura a capo Glivadi. Acqua fresca e trasparente. Il canto delle cicale sovrasta ogni rumore. Ci sarebbe piaciuto rimanere anche per la notte, ma siamo troppo vicini alle rocce e non sarebbe una buona scelta.

2014 capo Glivadi

2014 capo Glivadi

In baia a Vathi c’è in corso una piccola burrasca, soffia un forte vento tanto da dovere rinunciare a scendere a terra il pomeriggio. In mezzo a tutto quel ribollire dell’acqua spunta il testone di una tartaruga marina. Vathi è sempre stata una tappa per noi quasi obbligata, amanti della rada come siamo, diamo fondo alle scorte d’acqua e di gasolio ridotte al lumicino e che solitamente ripristiniamo al distributore che si trova a nord-est della baia, di fronte al Lazzareto.

2014 Vathi

2014 Vathi

 

8 – Agosto S. Eufemia – Cefalonia

In tarda mattinata ci trasferiamo a motore a S. Eufemia. Il mare è tranquillo, in baia quando arriviamo, c’è una forte brezza che ci aiuta a respirare. Il tempo si sta risistemando, le temperature si stanno lentamente rialzando e l’estate Ionica sta riacquisendo tutte le sue peculiarità fatte di caldo e brezze regolari.Quest’anno dalle notizie che riceviamo, il meteo sta facendo le bizze, soprattutto in Adriatico. Temporali e trombe d’aria martellano la costa Croata, mentre da noi arrivano solo fronti ventosi accompagnati da temperature più basse della norma. Una splendida luna piena illumina la serata!

S. Eufemia

S. Eufemia

 

07 – Agosto Cefalonia – Kato Katelio

Formazioni nuvolose su Zante e Cefalonia e mano a mano che il sole inizia a scaldare il cielo si fa sempre più terso e sempre più blu. Mare calmo e come riporta Anna nel suo giornale di bordo “vento giusto per le vele”. Quest’anno abbiamo trovato parecchio vento ed evidentemente ci si è più che abituati alle fresche brezzoline. Abbiamo infatti 25 nodi con Katlen che di bolina viaggia a quasi otto nodi. Dopo una rapida navigazione copriamo le 30 miglia che ci separano da Kato Katelio e diamo àncora in baia nella solita acqua trasparente di colore smeraldo.

2014 Kato Katelio

2014 Kato Katelio

Un salto alla caffetteria “Flo” per metterci in comunicazione digitale con il resto del mondo e ci facciamo confezionare dal nostro tavernario preferito il solito sacchettino di pita e souvlaki.A tutto tender su Katlen per non lasciare raffreddare nulla…

2014 Kato Katelio

2014 Kato Katelio

06 Agosto – Laganà (Zante)

Prima navigazione notturna con Katlen. Buio pesto senza luna, alle 4:30 lasciamo l’ormeggio di Pilos e prendiamo direttamente la via per Laganà a sud di Giacinto. Mare formato e poco vento fino al primo pomeriggio quando sale la solita brezzolina (35 nodi!) Mancano oramai solo 10 miglia e con il vento sul muso punto diretto alla baia, non ci penso nemmeno a poggiare verso Katakolon. A tre nodi di velocità sono occorse tre ore…….!

Laganà - Zante

Laganà – Zante

5 Agosto – porto di Pilos – Peloponneso

Lasciamo Koroni ed andiamo direttamente al porto di Pilos. Abbiamo la necessità di rimpinguare la nostra dispensa. Giornata di poco vento, risaliamo a motore aiutati dal genoa. Ormeggio in banchina, per la seconda volta di fila all’inglese! Anna si arrotola nuovamente nella cima d’ormeggio, ma Filippo è pronto a intervenire. Giornata molto calda! La sera, da “Koikos” agnello speciale……

2014 Pilos

2014 Pilos

 

3 Agosto – nuovamente a Koroni

Dopo una notte tormentata dall’eccessivo dondolio delle onde morte , alle 8:00 siamo già in navigazione per ritornare a Koroni. Ripassiamo in tutta tranquillità capo Matapan e veniamo accolti da una leggera brezzolina gentile che nel giro di una decina di minuti diventa sempre più leggera e gentile, assestandosi intorno ai 25 nodi. Sistemiamo le vele al meglio (due mani di terzaroli ed il fiocco rollato per metà) ed iniziamo una fantastica galoppata su delle onde impressionanti che si concluderà solo a Koroni. La baia è fortemente rafficata: quest’anno il vento non bisogna di certo implorarlo! Prosciugati dal vento e dal sale scendiamo a terra e ci consoliamo con un freddocino alla gelateria “Dodoni” del paese.

2014 Capo Matapan

2014 Capo Matapan

2014 Koroni

2014 Koroni

2014 Koroni

2014 Koroni

02 Agosto – Elafonissos

In piedi sulla coperta di Katlen si ha la sensazione di essere sospesi nel vuoto, la catena dell’ancora si stende nell’acqua e si riesce a leggerne i contorni in un modo così dettagliato che si ha quasi l’idea di trovarsi su di una mongolfiera trattenuta a terra dalla sua cima.

2014 Elafonissos

2014 Elafonissos

2014 Elafonissos

2014 Elafonissos

 

01 Agosto – Incendio a Porto Kaio

Notte in bianco, il vento non molla mai. Le nuvole scendono nella baia, quasi a toccarle, come tanti batuffoloni di cotone sparati da un cannone immaginario che si trova dietro la collina. Lo “sparanuvole “, così lo abbiamo soprannominato, sembra perdere parte della sua energia e l’equipaggio scende a terra con il tender in perlustrazione a vedere se si riesce ad intercettare qualche provvista. Purtroppo anche oggi me ne resto in barca, non me la sento di lasciare Katlen da sola. L’ancora ha sicuramente dato prova di tenuta, ma non si sa mai….. In baia siamo rimasti soli.

2014 Porto Kaio

2014 Porto Kaio

2014 Porto Kaio

2014 Porto Kaio

Rimango sveglio anche questa notte, è meglio tenere sotto controllo l’evolversi della situazione! Se per un qualsiasi inopinabile motivo il vento dovesse girare di 90 gradi spingerebbe le fiamme verso il centro della baia e verremmo investiti dal fiume di ceneri incandescenti. In un simile caso non ci resterebbe che levare in fretta e furia l’ancora e toglierci da una posizione diventata sicuramente pericolosa……

2014 Incendio a Porto Kaio

2014 Incendio a Porto Kaio