Visita esplorativa ad Egina

In poco più di un’ora da Bergamo si arriva all’aeroporto Venizelos di Atene.

2015 aeroporto Bergamo

2015 aeroporto Bergamo

Subito fuori dall’uscita dell’aeroporto c’è il baracchino dei biglietti dove si possono acquistare i biglietti necessari per arrivare al porto del Pireo tramite la navetta X96. Qualora si volesse andare in centro ad Atene si può prendere il bus X95 o la metropolitana (Linea blu) che vi porta direttamente in piazza Syntagma.

2015 Piazza Syntagma

2015 Piazza Syntagma

2015 parlamento di Atene

2015 parlamento di Atene

2015 Euzone - guardia d'onore

2015 Euzone – guardia d’onore

2015 Metropolitana del Pireo (linea 3)

2015 Metropolitana del Pireo (linea 3)

In circa quaranta minuti si arriva al Pireo ed al di là della strada ci sono gli uffici dove si possono fare i biglietti per raggiungere l’isola di Egina. Ventitrè euro e cinquanta centesimi è il costo andata e ritorno con i gialli aliscafi della “Aegean Sea Dolphin”.

2015 Pireo

2015 Pireo

Di fronte al porto si trova la chiesa ortodossa di Aghia Triada (Santissima Trinità) in cui ho anche l’occasione di assistere ad una funzione religiosa.

2015 Chiesa Aghia Triada - Pireo

2015 Chiesa Aghia Triada – Pireo

Alle 9:50 parte il mio aliscafo per Egina e scopro che esiste un’altra compagnia la “Ellenic Seaways” che svolge un servizio analogo e che sembra avere più corse della “Aegean Sea Dolphin”. Nulla da ridire sugli aliscafi gialli ma in caso di necessità ci sono anche gli aliscafi verdi!

2015 Pireo aliscafo della Dolphin

2015 Pireo aliscafo della Dolphin

La prima cosa che balza all’occhio all’arrivo al porto di Egina è la bianca chiesetta di S. Nicolò

2015 porto di Egina

2015 porto di Egina

Visita al cantiere “Planaco” dove nonostante tutte le rassicurazioni da parte del direttore di cantiere, non sono per niente atteso…… Mi vengono i fumi, ma per fortuna il signor Elias, assistente del direttore, per niente trafelato mi raggiunge in una mezz’oretta e mi fa fare la  visita di tutto il cantiere. E’ solo un cantiere, nulla a che vedere con lo “Ionion” di Preveza, ma a noi effettivamente non serve molto di più di quello che ci possa offrire. A disposizione abbiamo acqua, corrente elettrica, docce e collegamento wi-fi. Il resto dell’anno Katlen riposerà su di un piazzale in cemento con degli invasi metallici adeguati, particolari quest’ultimi non trascurabili in terra di Grecia!

2015 Cantiere Planaco

2015 Cantiere Planaco

La cosa che ci mancherà sarà di sicuro la lavatrice a gettoni, anche se ho già individuato una lavasecco in centro.

2015 lavanderia ad Egina

2015 lavanderia ad Egina

Il paese lo si raggiunge in taxi in cinque minuti. Da un rapido giro tra le viuzze interne ho potuto verificare che si può trovare un pò di tutto di quello di cui si possa avere bisogno nei pochi giorni in cui dovremo restare per sistemare la barca per la partenza delle nostre crociere o nel mesto rimessaggio invernale.

Egina almeno a marzo è una tranquilla cittadina, ma penso che ad Agosto diventi un vero e proprio carnaio di turisti e villeggianti greci; Egina è infatti meta turistica piuttosto apprezzata a pochi passi da Atene.

2015 Egina

2015 Egina

2015 Chiesa Panagitsa di Egina

2015 Chiesa Panagitsa di Egina

Sulla strada lungo il porto non mancano le taverne, i ristoranti e le uzerìe dove asssaporare i mezedàchia (spuntini, antipasti) come le sardèles (credo non ci sia bisogno di traduzione!) ed un buon bicchiere di birra Mythos…….

2015 sosta ristoratrice in una taverna

2015 sosta ristoratrice in una taverna

2015 porto di Egina

2015 porto di Egina

Credo che ad Egina ci troveremo bene !