07 Agosto Arkoudi e Fiskardo

Finite le nostre incombenze, lasciamo Sivota e ci avviamo in direzione di Arkoudi un isolotto apparentemente insignificante ma con l’acqua fantastica. Non siamo soli c’è un’altra barca a farci compagnia. Ad Arkoudi si può rimanere solo con condizioni meteo stabili ed è meglio non rischiare la notte anche se a dire il vero in un anfratto , l’unico presente, intravvedo un’imbarcazione che la notte l’ha sicuramente passata. E’ il classico posto dove ci si passa alcune ore per godere dei colori di quel mare spettacolare e poi si va!

07 Agosto 2012 Arkoudi

07 Agosto 2012 Arkoudi

Noi restiamo in attesa della brezza pomeridiana per dirigerci a Cefalonia e precisamente a Fiskardo. La brezza arriva ed è piuttosto sostenuta! Chiedo se l’equipaggio se la sente di provare quelle condizioni ed in risposta ottengo un urlo di guerra….. Cerchiamo di preparare ogni cosa per benino, tutti indossano il salvagente, issiamo la randa prendendo due mani. Motore acceso per il salpa ancore e per la sicurezza e lasciamo Arkoudi a vela. Trenta nodi, Katlen si genuflette come per darsi una spinta e si lancia in direzione di Cefalonia. La sensazione di sicurezza che dà la barca è incredibile, con un’onda di quel tipo ricordo che il Talita dava delle legnate sull’onda che ti facevano vibrare la spina dorsale, Katlen invece è gentile, Katlen l’onda l’affetta.

07 Agosto 2012 Fiskardo

07 Agosto 2012 Fiskardo